pellegrini di corsa, non se ne sono mai visti.. Noi siamo i primi verso la Bosnia, o verso non so.
Equipaggiamento folk per le bici sempre pronte anche per valicare frontiere non presidiate sterrate e piovose. Siamo in Croazia, Trieste e quel po' di Slovenia gia' lontane alle nostre spalle. La costa trafficata e nervosa. L'entroterra dopo Seni immerso tra i monti mi piace di piu' anche se alla fine dei tre giorni il dislivello sara' di quasi seimila metri di dislivello.. Poi Otocac Gospic Gracac Knin Sini Imotski frontiera sgarrupata bosniaca e Medjugorje..Immagini di strada e di terra che offre tutto cio' di cui l'uomo ha bisogno. So chi ringraziare quando incontro alberi che mi offrono frutti dolcissimi e dissetanti. So chi ringraziare quando un gentile sorriso mi aiuta e mi indica un rifugio per la notte o la strada migliore. Sono piu' felice quando mi allontano e in un nostalgico silenzio prego e cerco..
Grazie Ausi
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