17 febbraio 2013

la voce della ragione

 Sole qui ad Anchorage e nebbia nel mio inglese che barcolla come sempre, capisco pero' da Bill and Kathi direttori della gara piu' famosa e pazza che esista per ciclisti podisti o sciatori che per quest'anno oltre a pensare di non perdere il trail evitare dove possibile gli overflow piu' profondi del ginocchio coprire naso dita e guance mangiare bere e dormire in continuazione :
  • dovro' ascoltare la voce della ragione(e' la testa che comanda sempre il corpo segue..)
  • dovro' pensare al giorno dopo
  • e' fondamentale dormire e riposarsi molto (la via per Nome e' lunga e il logoramento si paga nella parte finale la piu' dura). Bill e Khati nel 2008 riposarono 8 ore al giorno e Kathi fu la prima donna ad arrivare in bicicletta a Nome.
  • non avere fretta ad arrivare a McGrath impiegaci almeno 7 giorni(fatichero' a tenere a freno Ausilia come lui fece con Kathy).
  • tra Ophir e Grayling non esiste il trail cioe' la pista dove pedalare. E' molto probabile che si debba  attendere i trail brakers dell'Iditarod che armati di potenti motoslitte apriranno il primo varco dell'inverno
  • nella costa se avremmo la fortuna di arrivarci le cose cambiano i venti sferzanti e il freddo pungente renderanno duro il progredire...another world!!
  • forse non riusciro' mai anche con le parole giuste a far capire ad altri quale sia il pensiero che ci spinge su di un percorso simile ma ci provero'. E' piu' facile che un americano che ha corso capisca dal mio sgangherato inglese le sensazioni che provengono dal trail che un italiano che sente le mie belle parole..  
  • per la relazione di coppia(Bill che parla mentre Kathy annuisce) questa prova sara' come una decina di anni di matrimonio..the most important.
Nonostante tutto non vedo l'ora di partire
Sebastiano

drop bag

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Un'avventura davvero impegnativa, per persone forti nel corpo e nella mente. Siete una coppia fantastica. Vi penserò

Unknown ha detto...

Ciao Seba spero di riuscire a scrivere sono tre giorni che ci provo!!!!
Ogni volta mi chiede l'accanto google.....azzo
Volevo dirti che si uramente esiste un nesso tra corpo e anima, altrimenti saremmo delle marionette, ed il nostro corpo invecchiando non si modificherebbe proporzionalmente al nostro stato d'animo.
Poi capisco benissimo. Osa stai dicendo, ho conosciuto Bill e Kathy, ho visto un po' di Alaska, ho letto ed io stesso vorrei percorrere trail impervi!!
Ma conosco i miei limiti e so che è bene non superarli, già molte volte ho fatto malanni e disastri.....un giorno ti racconterò! se mi ascolterai.
Dal poco che vi conosco però so che voi c'è la potete fare, avete una grande forza nella vostra anima... come dici tu però non dovrete avere fretta di battere tempi e ritmi, un mese e' tanto e anche poco , ma c'è la potete fare.
Un abbraccio grande uomo.... Renzo

Unknown ha detto...

Ciao Seba. Io penso che "senza parole" sia il migliore dei modi per far capire ad un curioso, cosa ti/ci spinge a fare cose per molti assurde e rischiose. Ma senza queste bizzarrie non saremmo noi stessi. Buona avventura uomo. Fabio

Unknown ha detto...

Ciao Seba. Io penso che "senza parole" sia il migliore dei modi per far capire ad un curioso, cosa ti/ci spinge a fare cose per molti assurde e rischiose. Ma senza queste bizzarrie non saremmo noi stessi. Buona avventura uomo. Fabio

ghido ha detto...

Vi amo!

Graziano ha detto...

come ti ho gia detto sarò con voi e vi seguirò ......mi fido di voi ma fate i bravi!! :-)

Unknown ha detto...

Ciao Seba ed Ausilia..un mondo di ciclisti ed amici e' con Voi. buona avventura e safe travels!!!-darren

Unknown ha detto...

Ciao Seba ed Ausilia..un mondo di ciclisti ed amici e' con Voi. buona avventura e safe travels!!!-darren